Quella del massoterapista è una figura professionale attorno alla quale recentemente ruotano tanta curiosità e ammirazione. Questo è il motivo per cui molti di coloro i quali stanno indirizzando i propri studi verso il settore medico si chiedono se sia facile diventare un massoterapista e quale tipo di specializzazione serva.
Ciò è proprio cui ci concentreremo di seguito: prima però desideriamo porre i riflettori su questa professione e spiegare in dettaglio chi sia un massoterapista e cosa faccia esattamente.
Chi è e cosa fa un massoterapista?
Un massoterapista è un professionista che effettua specifici massaggi terapeutici che interessano sia l’apparato muscolare che quello scheletrico.
Lo scopo è quello di dare sollievo alla zona in cui il paziente avverte fastidio, consentendo di recuperare una piena mobilità dell’arto o della parte interessata.
È molto interessante sottolineare il fatto che è un massoterapista sia in grado di agire anche a livello psichico: esistono infatti specifici massaggi che consentono di ridurre progressivamente la quantità di stress accumulata e dunque consentire al paziente di raggiungere uno stato mentale decisamente più sereno e rilassato.
Parliamo dunque di una tecnica riabilitativa, o all’occorrenza preventiva, particolarmente efficace nei confronti di parecchie patologie che riguardano i nostri muscoli o l’apparato scheletrico, nonchè vasi sanguigni e linfatici.
Chi si rivolge ad un massoterapista?
Tipicamente si rivolgono ad un massoterapista i pazienti che avvertono delle contratture muscolari o comunque indolenzimenti di vario tipo. Hanno bisogno di un massoterapista anche gli sportivi che desiderano velocizzare i tempi di recupero da un infortunio o semplicemente ridurre le fatiche dovute ad una gara o un allenamento.
Il massaggio effettuato da un massoterapista è inoltre molto utile anche per lavorare sulla cellulite e la ritenzione idrica.
Come accennato in precedenza, si rivolgono ad un massoterapista anche quelle persone che sono interessate da un forte stato di stress psicofisico e che decidono di rivolgersi ad un professionista che possa lavorare sulla muscolatura per portarla nuovamente ad uno stato di distensione.
Come si diventa massoterapista?
Per diventare massoterapista è necessario conseguire una laurea in massofisioterapia, la quale si può ottenere frequentando un corso di 3 anni promosso dalle singole regioni.
In occasione di questi, corsi l’aspirante massoterapista va a studiare materie come ad esempio anatomia del corpo umano, biologia, chimica, fisica, immunologia, endocrinologia, farmacologia ed infine patologia.
Tali corsi prevedono non soltanto la parte teorica, che di per sé è importantissima, ma anche la parte pratica. In occasione di questa è possibile effettuare diverse esercitazioni inerenti il massaggio nonché effettuare dei tirocini presso strutture già operative.
Ogni studente chiaramente è libero di approfondire ulteriormente i suoi studi frequentando specifici corsi di massoterapia per comprendere meglio determinati aspetti della materia o specializzarsi in un particolare ambito.
Come in tutte le cose, più ci si forma e migliore è la qualità della formazione che si riceve, maggiori sono le possibilità di diventa un bravo professionista.
Il percorso per diventare massoterapista è uguale a quello per diventare fisioterapista?
Sebbene siano due professioni molto vicine tra loro, c’è una sostanziale differenza tra il percorso formativo di un massoterapista e quello di un fisioterapista.
Il secondo infatti necessita di seguire un apposito corso di laurea in fisioterapia della durata di 3 anni. Si tratta in particolar modo di una facoltà a numero chiuso, ragion per cui per accedere è necessario effettuare il classico test di ingresso.
Dunque i servizi di un massoterapista sono oggi ampiamente riconosciuti e ricercati, in maniera trasversale da uomini e donne nonché giovani e anziani, e consentono di ottenere un concreto benessere superando eventuali stati di dolore o affaticamento.
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